Si ricordano di seguito le regole di comportamento indicate nella circolare n.123 del 20 marzo 2020, da osservare durante l’utilizzo della piattaforma Google Classroom.
- conservare la password personale e a non consentirne l’uso ad altre persone;
- comunicare immediatamente ai docenti (che si rivolgeranno all’amministrazione di sistema) l’impossibilità ad accedere al proprio account o il sospetto che altri possano accedervi;
- non consentire ad altri, a nessun titolo, l’utilizzo delle applicazioni della piattaforma Google Suite for Education;
- non diffondere eventuali informazioni riservate di cui si venisse a conoscenza, relative all’attività delle altre persone che utilizzano il servizio;
- utilizzare i servizi offerti solo ad uso esclusivo per le attività didattiche della scuola;
- quando da casa ci si avvale di un PC in modo condiviso con un altro componente della famiglia, per il collegamento alla videolezione, utilizzare il browser senza memorizzare la password, ricordandosi di effettuare sempre il logout dal proprio account al termine del collegamento;
- in POSTA elettronica, inviare messaggi brevi che descrivano in modo chiaro l’oggetto della comunicazione e indicare sempre chiaramente l’oggetto, in modo tale che il destinatario possa immediatamente individuare l’argomento della mail ricevuta;
- non inviare mai lettere o comunicazioni a catena (es. catena di S. Antonio o altri metodi di invio di carattere “piramidale”o spam) che causano un inutile aumento del traffico in rete;
- non utilizzare la piattaforma in modo da danneggiare, molestare o insultare altre persone;
- non creare e non trasmettere immagini, dati o materiali offensivi, osceni o indecenti;
- non creare e non trasmettere materiale offensivo per altre persone o enti;
- non creare e non trasmettere materiale commerciale o pubblicitario;
- quando si condividono documenti, non interferire, danneggiare o distruggere il lavoro dei docenti o dei compagni;
- usare il computer e la piattaforma Google Suite in modo da mostrare sempre considerazione e rispetto per compagni e insegnanti.
Si fa presente infine che l’Amministratore di sistema ha accesso a qualsiasi dato memorizzato negli account creati, inclusa l’email. Pertanto, se del caso, oltre alla normale attività di supervisione e controllo, l’Amministratore si riserva la possibilità di controllare il contenuto degli account in caso di attività anomale o segnalazioni relative a presunte violazioni delle regole su elencate. In caso di accertamento di non conformità da parte dell’alunno, alle regole di comportamento indicate, l’Istituto potrà sospendere l’account dell’utente o revocarlo in modo definitivo senza alcun preavviso né obbligo di giustificazione scritta. L’I.C. Manuzio non è in ogni caso responsabile della natura o del contenuto del materiale disponibile su Internet e declina, altresì, qualsiasi responsabilità in caso di accesso o uso scorretto alla piattaforma da parte dello studente e per gli eventuali danni che ne possano derivare.
grazie della collaborazione
Buongiorno volevo chiedere, se come genitore non sono obbligata ad iscrivermi a classroom, ad avere internet o di dare un cellulare ai miei figli.
Come posso essere tutelata.?
Gli insegnanti sono obbligati ad inviare i compiti da svolgere e il materiale entro gli orari scolastici ? Grazie
Buongiorno Signora, le regole di comportamento si riferiscono prevalentemente al periodo del covid, quando si facevano le videolezioni. La creazione dell’account isituzionale per gli alunni (nome.cognome@icmanuzio.edu.it) che viene fatto per tutti gli alunni, ha il solo scopo di poter utilizzare la piattaforma gratuita di Google Workspace con tutte le sue applicazioni, es. Classroom, Gmail, ecc. L’utilizzo di Google Classroom è un arricchimento della proposta didattica che il nostro istituto utilizza da alcuni anni, e consiste nella formazioni di classi virtuali (una per ogni disciplina) che permettono agli alunni di accedere in qualsiasi momento e da diversi dispositivi (smartphone, tablet con accesso ad Internet, computer) ai materiali che vengono inseriti nelle classi: file della lezione, link a documenti esterni, video, indicazioni operative, tutorials, ecc.
Ogni account è tutelato da strette norme di controllo imposte da Google (Google Workspace, nato come Google Suite for Education nasce negli Stati Uniti con lo
scopo di raggiungere gli studenti più lontani), compresa la tutela dei dati personali e della Privacy, quindi è sicuro. Un altro servizio che Google Workspace mette a disposizione è Gmail, quindi ogni account può ricevere ed inviare email. Ci sono altre app disponibili, sempre gratuite, come Presentazioni, Documenti, ecc. sempre pensate per migliorare la didattica e le competenze digitali degli alunni. Naturalmente nessuno obbliga ad avere l’account, si tratta di uno strumento potente ed utile che serve ad arricchire appunto le competenze degli alunni, anche in vista del percorso scolastico successivo in cui si troveranno avvantaggiati. Ritengo, personalmente, che sarebbe un peccato far rinunciare un alunno a tutti questi vantaggi. Chiaramente, le attività dei figli vanno monitorate costantemente e seguite, essendo minorenni.
In ogni caso, se ritiene di non volere l’account per suo figlio, mandi una rischiesta alla scuola indicando il nome e cognome, la classe di appartenenza e verrà tempestivamente eliminato dal sistema.
Infine, per quanto riguarda l’inserimento dei compiti, non vi è una indicazione specifica sulle tempistiche, esiste comunque un Patto educativo di corresponsabilità scuola-famiglia (lo può leggere a questo link: https://www.icmanuzio.edu.it/wp-content/uploads/2020/10/Patto_educativo_di_corresponsabilita_as-2020-21.pdf) che regola i comportamenti da osservare sia da parte dei docenti della scuola che degli alunni e genitori
Cordiali saluti.
Prof. F. Gianstefani – amministratore di sistema ed Animatore Digitale –